Regione Marche – Contributi per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese del settore turistico
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ontributi a fondo perduto 50% fino a 300mila euro per l’innovazione d’impresa nelle reti del turismo e per lo sviluppo dei cluster di prodotto turistico.
Data scadenza: 10/10/2024
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell’agevolazione?
Sono beneficiarie dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese qualificate come imprese turistiche, in forma singola o aggregata tra loro o con
imprese di altri settori. Rientrano tra i beneficiari anche i consorzi tra micro, piccole e medie imprese.
Di seguito sono elencati i codici ATECO ammissibili:
– 49 Trasporto terreste e trasporto mediante condotte;
– 50 Trasporto marittimo e per vie d’acqua;
– 55 Alloggio;
– 56 Attività dei servizi di ristorazione;
– 77 Attività di noleggio;
– 79 Attività dei servizi di agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
– 85 Istruzione;
– 93 Attività sportive, di divertimento e intrattenimento;
– 96 Altre attività di servizi alla persona.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste dal bando?
Contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% dell’ammontare complessivo delle spese ammissibili effettivamente sostenute.
Il contributo massimo concedibile è di:
– € 100.000,00 per i progetti presentati da imprese in forma singola (investimento minimo € 40.000,00);
– € 300.000,00 per i progetti presentati da imprese in forma associata (di investimento minimo € 120.000,00).
La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 3.000.000,00.
Scadenza
Qual’è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili entro il 10/10/2024 – ore 18:00.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono ammissibili le spese per:
– Valorizzazione del “saper fare”;
– Sviluppo di un sistema organizzato per il Family tourism;
– Valorizzazione delle imprese che operano nel turismo attivo e all’aria aperta;
– Sviluppo delle imprese che operano nel Wellness Tourism;
– Sviluppo dell’offerta di servizi di turismo educativo che possono derivare dall’esigenza di organizzare visite sul territorio per studenti e partner internazionali di progetto.
Le spese dovranno riguardare le seguenti tipologie indicate:
A) ATTIVI MATERIALI (40% minimo del costo del progetto):
– Beni strumentali e attrezzature (strumentazione, macchinari, impianti, spese di connessione, impianti hardware e dotazioni informatiche);
– Costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili alle attività svolte;
– Opere murarie e assimilate;
B) ATTIVI IMMATERIALI:
– Progettazione;
– Consulenze di professionisti (gestionali, commerciali, consulenze specialistiche, marketing, internazionalizzazione, etc.);
– Brevetti – licenze;
– Altri servizi strettamente pertinenti alla natura del progetto da finanziare;
– Programmi informatici, Know-How, conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi;
C) PERSONALE:
– Personale dipendente;
– Personale non dipendente: ovvero con contratti di natura subordinata a tempo determinato o indeterminato, co.co.co, borse dottorato, assegni di ricerca ecc;
D) SPESE GENERALI:
– Sono considerate ammissibili le spese a far data dal 01.01.2024 per i progetti iniziati e non conclusi prima della presentazione della domanda.
Lo Studio Zappanico resta a vostra disposizione per informazioni e chiarimenti.