Regione Marche Contributi fondo perduto 50% fino a 5.000 euro per favorire l’export delle imprese marchigiane
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Bando a favore delle imprese per l’utilizzo di servizi integrati all’export Anno 2023. Contributi fondo perduto 50% fino a 5.000 euro.
Data inizio: 02/01/2024
Data scadenza: 15/01/2024
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell’agevolazione?
Sono beneficiarie del bando le imprese della Regione Marche con sede legale e unità locale (almeno una operativa e con addetti) nel territorio della Regione.
Le imprese dovranno essere iscritte al Registro delle imprese.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributo a fondo perduto o in misura pari 50% dei costi sostenuti e documentati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di:
– euro 3.000,00, per contratti avviati con una sola CCIE (Camera di Commercio Italiane all’estero);
– euro 4.000,00, per contratti avviati con due CCIE;
– euro 5.000,00, per contratti avviati con almeno tre CCIE.
Scadenza
Qual’è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili dalle ore 9.00 del 02/01/2024 alle ore 16.00 del 15/01/2024.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono spese ammissibili:
A) avviare o rendere più stabile e continuativa la propria presenza sui mercati internazionali, attraverso percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
● il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera;
● la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
● l’ottenimento delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri target;
● l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico;
● la realizzazione di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
● gli incontri personalizzati con operatori (distributori, buyer, ecc.) dei Paesi esteri target individuati a seguito di specifici assessment sulle potenzialità di presenza all’estero;
● domiciliazione e logistica in loco per attività di e-commerce;
● assistenza al primo insediamento all’estero (stesura business plan, consulenza societaria, affitto spazi/desk).
B) utilizzare pacchetti di servizi integrati per lo sviluppo dell’attività commerciale all’estero, eventualmente anche correlati alla partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a
fiere internazionali in Italia. Tra questi:
● analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco;
● ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione;
● organizzazione di incontri d’affari in loco (B2B, “matching”, workshop, ecc.);
● assistenza legale/organizzativa/contrattuale/fiscale legata all’estero;
● servizi di follow-up successivi alla partecipazione a fiere all’estero, per la finalizzazione dei contatti di affari;
● incoming buyers (missioni in Italia di potenziali compratori/ Partners commerciali esteri per incontri in azienda).
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese, al netto dell’IVA, per contratti di servizio attivati con le Camere di Commercio Italiane all’estero nel periodo dal 19 giugno 2023 fino al 31 dicembre 2023, per le attività predette.
Lo Studio Zappanico resta a vostra disposizione per informazioni e chiarimenti.
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