Alessandro Galimberti – Il Sole 24 Ore – 28
Il Country Report dell’ufficio ‘Drugs and Crimes’ delle Nazioni Unite promuove l’Italia su anticorruzione e antiriciclaggio. Su entrambi i versanti i commissari esprimono un giudizio largamente positivo, anche se non mancano spunti di implementazione e di completamento delle norme e delle prassi. Significativi i passaggi sul notariato composto da ‘pubblici ufficiali, che hanno una funzione di ‘guardiano del cancello’ in materia societaria dove ‘hanno sviluppato linee guida per la dovuta diligenza e sono tenuti a chiedere informazioni sul beneficiario effettivo. I rapporti sospetti sulle transazioni dei notai rappresentano una grande percentuale di quelle complessive’ imputabili ai professionisti. Per rafforzare l’impianto anticorruzione viene suggerito di scaglionare la nomina dei membri del collegio Anac per evitare la completa sostituzione del Consiglio ogni sei anni.